Le operazioni di floccatura elettrostatica
Viene applicato un adesivo su di un supporto, che può essere piano o tridimensionale, del materiale a noi preferito. Può trattarsi ad esempio di legno, così come metallo, plastica, ceramica, vetro, carta, tessuto, etc. Il flock viene adagiato sul supporto per mezzo di un dispositivo elettrostatico che orienta in maniera perpendicolare le fibre sulla superficie da rivestire. A questo punto si procede con l’asciugatura dell’adesivo così da fissare in maniera definitiva il flock, e procedere dunque alla spazzolatura così da rimuovere il flock che si è depositato in eccesso sulla superficie.
Con il termine floccatura elettrostatica si intende un particolare processo per l’ottenimento dell’effetto velluto su superfici diverse. L’effetto si ottiene orientando e proiettando particolari fibre artificiali o naturali contro superfici spalmate di adesivo. L’energia per orientare ed accelerare la fibra, in modo tale da farla penetrare nello strato incollato, è fornita da un campo elettrostatico applicato fra dosatore di fibra e superficie da floccare.
Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Floccatura
Curiosità sulla floccatura
In determinati casi, il flock può anche essere impiegato senza l’ausilio del dispositivo elettrostatico e dunque senza la necessità di applicare il processo di floccatura. Infine il flock può anche essere utilizzato all’interno di una miscela con altri materiali e componenti per migliorarne la consistenza, la struttura e le caratteristiche fisiche, così da conferire anche miglioramenti dal punto di vista estetico al prodotto finale.