I processi di floccatura vengono detti anche “vellutazione”, ovvero l’insieme di quei processi in base ai quali prodotti di ogni tipo vengono rivestiti mediante un sottile strato di fibre in grado di donare quell’effetto di tipo vellutato che caratterizza la floccatura.
È proprio il flock il materiale adoperato per questo tipo di rivestimento, da qui il termine floccatura e che in inglese significa appunto “fiocco”, a ricordare la leggerissima consistenza che caratterizza le fibre di questa innovativa lavorazione.
Il velluto è infatti un tessuto da sempre apprezzato per la morbidezza che sa regalare al tatto, e la percezione di lusso e qualità che è in grado di infondere a chi lo osserva. Le stesse piacevoli sensazioni vengono regalate anche a chi tocca o utilizza dei prodotti che hanno subìto il processo di floccatura, motivo per il quale sono sempre più le aziende che guardano con attenzione a questa particolare tipologia di procedura ed è per questo che essa è sempre più impiegata in tantissimi settori merceologici che vanno dal mondo dell’abbigliamento a quello delle auto, dal packaging alla biancheria, per citare alcuni esempi.